per modificare i modi di conoscere e di apprendere
in funzione della modificabilità cognitiva
TRIUGGIO VILLA SACRO CUORE - 8 e 9 OTTOBRE 2010
Circa 100 persone hanno partecipato al corso di venerdì e sabato:
- poco più della metà erano docenti e dirigenti scolastici di scuole statali e paritarie, venti erano operatori e dirigenti di Comuni, più di venti erano della rete territoriale (ASL MB, AO San Gerardo, cooperative Solaris e Spazio Giovani, Consorzio Desio Brianza, associazione Capirsi Down, Università di Milano Bicocca, Ufficio scolastico 18°), una decina erano relatori e membri del gruppo di progetto
- 41 provenivano da Monza, 19 da Villasanta, 12 da Lissone, 4 da Carate, 4 da Triuggio, Vedano, Biassono, Brugherio, 3 dallo snodo Monza Est, 8 dallo snodo Monza Ovest (vedi tabella presenze)
Venerdì mattina dopo l’introduzione di Guido Soroldoni, Dirigente scolastico e responsabile dello snodo Monza Centro, c’è stato l’intervento di Rita Garlaschelli dell’Ufficio Scolastico Regionale su “I centri risorse territoriali per l’handicap in Regione Lombardia”
Poi la TAVOLA ROTONDA con Roberta Garbo, dell’Università di Milano Bicocca: “Il lavoro di rete per l’integrazione scolastica nel territorio monzese: punti di forza e di debolezza” in cui rappresentanti di scuole ed enti del territorio (vedi scheda partecipanti) si sono confrontati su:
- che cosa ha voluto dire fare rete in questi anni,
- che cosa è cambiato all'interno dell' istituzione (dal punto di vista organizzativo, culturale, ecc.) per effetto di questo lavoro
- quali modificazioni esso ha prodotto nel contesto
Ha concluso la mattinata la LECTIO MAGISTRALIS: “Sottrarci alle nostre superstizioni: ri/conoscere modi di pensare e di agire per costruire progettualità integrate" di Franca Olivetti Manoukian, dello Studio APS di Milano (vedi trascrizione)
Il pomeriggio è iniziato con la POSTER SESSION: i gruppi di lavoro tematici dello snodo Monza Centro hanno presentato il loro lavoro dello scorso anno, le idee per l’anno in corso e si sono confrontati con i presenti (vedi foto di alcuni poster 1 2 3 4 5 6 )
E’ proseguito con i LAVORI DI GRUPPO (Q-sort) in cui si è effettuato il confronto dei significati attribuiti dai rappresentanti delle diverse istituzioni del territorio ai concetti di rete interistituzionale e integrazione scolastica:
hanno lavorato 6 gruppi coordinati da persone delle diverse istituzioni (scuola, Comuni, cooperative). Giovanni Bogani, partner della società di consulenza INQAS, ha raccolto e commentato i risultati (vedi Q sort risultati e commento)
SABATO mattina Roberta Sala, dell’Università Cattolica ha intrecciato il suo intervento su “Potenziamento cognitivo , flessibilità didattica e lavoro di rete” (vedi intervento Sala) con un nuovo LAVORO DI GRUPPO che ha avuto l’ obiettivo di far emergere l’idea di potenziamento cognitivo dei corsisti, i risvolti che questa idea può avere nella pratica quotidiana e far riflettere sulle sue implicazioni in un’ottica di rete (vedi compito del gruppo)